Andrij

Andrij proviene da una famiglia greco-cattolica che è fuggita da Donetsk nel 2015. Solo le nonne sono rimaste lì, perché si sentivano troppo malate e anziane per ricominciare la loro vita altrove. All’inizio del 2020, il padre di Andrij è morto di cancro. Questo è stato un colpo molto duro per lui e anche per sua madre, che ha dovuto lavorare molto duramente per mantenere Andrij e le nonne. Andrij si è diplomato nel giugno 2020 e – profondamente traumatizzato dalla morte di suo padre – ha deciso di studiare medicina.

Le alte tasse universitarie per la scuola di medicina, l’alloggio e altre spese sono molto difficili da sostenere per una vedova che vive da sola.

All’inizio del 2021, il comitato di Ad Pacem ha deciso di sostenere Andrij con 100 € al mese. Una famiglia membro di Ad Pacem ha accettato di sostenere finanziariamente Andrij quest’anno.

Il secondo anno di studi all’università si è svolto per lo più a distanza, il che ha causato il rifiuto categorico di Andriy. Egli ritiene che la professione medica possa essere ottenuta solo a tempo pieno e ha deciso di interrompere temporaneamente gli studi fino a quando la situazione epidemiologica non migliorerà. Tuttavia, la guerra ha apportato i suoi aggiustamenti nella vita. Andrii ha dovuto trovare un lavoro per mantenere se stesso e la madre malata. A sua volta, dal marzo 2022, Adpachem ha interrotto il suo sostegno finanziario, poiché Andrii ha interrotto gli studi.